La nostra storia
1890
La sera del 14 luglio 1890 nella sala della Vaccara 50 appassionati perugini costituivano una Società di Ginnastica. Un comitato di sette persone, Guardabassi Francesco, Lupattelli Astorre, Ottavini Eugenio, Carattoli Giovanni, Omicini Braccio, Bocci Luigi e Amodei Rinaldo, redasse il primo Statuto che fu approvato all’unanimità nell’adunanza del 21 successivo.
Detto Statuto, con poche e non significative varianti, regge ancora oggi le sorti del Sodalizio. Fu il Guardabassi, allora Preside del Liceo-Ginnasio “Mariotti”, che d’intesa con il Carottoli, scelse per la costituenda società il nome del condottiero Braccio Fortebraccio da Montone (1368 – 1424) che si era impegnato molto per diffondere e far praticare ai giovani perugini del suo tempo l’addestramento ginnico fin dalla prima adolescenza, ritenendolo fondamentale per affrontare cimenti cavallereschi e guerreschi e soprattutto per forgiare moralmente e materialmente il cittadino.
La U.S. B. Fortebraccio fu tra le prime, sul piano nazionale, ad occuparsi di tutte le discipline, anche quelle, quali la corsa, il calcio, il motorismo, il ciclismo, il pugilato, la scherma, il tennis ed altre, che poi si sono costituite in specifiche società. La continuità nei settori della ginnastica e nell’atletica leggera, hanno fatto meritare alla Società diversi importanti riconoscimenti.1967
STELLA D’ORO CONI al merito sportivo, ma la sua storia, nel tempo, è stata costellata di grandi successi e di momenti di depressione ed il 1988 era uno di questi. Il numero di soci era sceso a 41 (vedi documento originale elenco nominativo soci 1987). Sfrattati da tutte le sedi, le attività istituzionali erano ospitate nel garage del socio Ermete Matteacci in località Elce e le attività venivano svolte nella palestra dell’Istituto Galilei ed in parte in quella dell’Istituto Geometri S. Margherita, finchè il Comune di Perugia, nella persona del sindaco Baglioni, concesse alla Società l’utilizzo dell’ossario del convento di S. Severo a Porta Sole, ripulito ed adattato a sede sociale. La nuova sede fu festeggiata come un’importante conquista. Il 4 marzo 1988 segna la riscossa. In quella data l’Assemblea nomina uno speciale comitato per le celebrazioni del centenario presieduto da Nicola Restivo e trainato da Germini che aveva raccolto da tre grandi guide della Società, Orioli, Meucci, Coppini, l’eredità morale ed a Loro, in tempi successivi, aveva assicurato l’impegno “giurato” di dare una sede decorosa alla Fortebraccio. Inizia con grande fatica la rimonta.
1990
Realizzazione del campo di tiro con l’arco, in Pian di Massiano, costruito dalla Fortebraccio – Iscrizione della U.S. B. Fortebraccio nell’ALBO D’ORO del Comune di Perugia - CENTENARIO DELLA SOCIETA’ Questi 100 anni, tanti i ricordi, riguardano la storia di una società sportiva che ha accompagnato la metamorfosi sportiva di una città, del suo popolo perchè, come ha commentato il giornalista RAI Meattelli, non v’è un giovane che non sia passato dalla Fortebraccio. E a Perugia i 100 anni della Unione Sportiva Fortebraccio nel 1990 hanno fatto epoca, tutte le autorità civili, militari, religiose hanno accompagnato con calore le numerose memorabili manifestazioni del centenario, tra tutte resta indimenticabile l’organizzazione a Perugia del TRIANGOLARE di ginnastica maschile ITALIA-GERMANIA-ROMANIA.1992
Posa della prima pietra della Palestra, altro evento fondamentale per la crescita della SOCIETA’ alla presenza di tante eccellenti autorità, tra cui il Sindaco Mario Valentini ed il presidente nazionale FGI Bruno Grandi, che, di lì a poco, sarebbe stato eletto Presidente Internazionale.1996
2 aprile, inaugurazione della palestra intitolata a “Lino Spagnoli”. Costo dell’opera 2 miliardi di lire, 1 miliardo ottenuto dal credito sportivo con fideiussione del comune di Perugia. Tale mutuo è stato estinto nel giugno del 2006 quando era già stato avviato dal 2005 quello per la realizzazione del Parco Acquatico.2004
COLLARE D’ORO CONI consegnato a Roma con un suggestivo cerimoniale ufficiale, rappresenta la massima onorifienza del C.O.N.I. che ha riconosciuto alla B. Fortebraccio il merito di essere una delle 10 società più antiche e meritevoli d’Italia. La cerimonia viene ripetuta a Perugia per volere della Presidente Lorenzetti e del presidente regionale del CONI Rossi Ruggero. Per l’occasione viene organizzata una cena di gala affollatissima di soci e con la partecipazione calorosa di tutte le autorità. In questa splendida cornice è stato presentato l’arduo progetto, visionato in rendering, per la realizzazione del parco acquatico
2006
VILLAGGIO SPORTIVO "LINO SPAGNOLI" L’inaugurazione del 13 giugno qualifica ulteriormente l’impegno di questa Società volto ad offrire ai giovani sempre nuove occasioni di un sano educativo impegno sportivo, secondo l’intendimento dei Fondatori.